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Il venerdì del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike a Donington Park che ospita il Round Prosecco DOC di Gran Bretagna si conclude con le due Ducati ufficiali in quinta e sesta posizione nel combinato. A Donington Park negli ultimi anni Ducati non ha né vinto né conquistato podi: anche in questo 2022 potremmo assistere a un fine settimana difficile per la Casa emiliana?

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) a fine giornata precede di soli cinque millesimi il suo compagno di box Michael Ruben Rinaldi. Lo spagnolo ha girato in 1’27.730 in FP2 e anche il riminese ha realizzato il suo miglior crono nel corso della sessione pomeridiana.

I due si trovano a circa due decimi da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ma a oltre sette da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), autentico dominatore del venerdì in terra inglese.

Bautista in FP2 si è migliorato di mezzo secondo rispetto alla FP1 e nonostante il gap che al momento lo separa da Rea resta ottimista e punta al secondo podio sulla pista di Donington dopo quello centrato nel 2019 in Gara 2.

A fine giornata Bautista ha detto: “Penso che oggi sia stata una giornata positiva. Mi sono sentito meglio di quanto mi aspettassi; prima di venire qui non mi aspettavo niente dato che mi ricordo che tre anni fa per me è stato molto diffcile. Oggi mi sono sentito molto meglio, il feeling non è stato così male specialmente con il passo gara dato che mi sono sentito abbastanza a mio agio rispetto a tre anni fa. Penso che oggi il nostro passo fosse accettabile. In ogni caso abbiamo dei piccoli dettagli da migliorare per domani che forse possono aiutarmi a guadagnare dei decimi e specialmente a essere più consistente. Sono contento della giornata di oggi”.

Rinaldi arriva al Round di Gran Bretagna forte dei due podi conquistati sulla pista di casa di Misano. Al momento ha il sesto tempo nella classifica combinata dopo essere caduto in FP2 alla curva 12.

Rinaldi ha detto: “Abbiamo utilizzato la base da Misano e qui è andata molto bene. Non me lo aspettavo. Ho parlato con il team semplicemente per fare dei piccoli aggiustamenti e ha pagato dato che in FP2 il mio passo gara è stato buono e sono stato consistente. Questa pista è davvero impegnativa ma con questo setup e questo lavoro posso andare forte in ogni giro, quindi ciò significa che la base è davvero buona. Dobbiamo fare ancora un po’ di più. Penso che siamo sulla strada per lottare per il podio che rappresenta il nostro obiettivo”.

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